ultrasuoni

In fisioterapia gli Ultrasuoni forniscono un aiuto fondamentale nel trattamento di numerosi disturbi muscolo-scheletrici. Si tratta di vibrazioni acustiche che l’orecchio umano non è in grado di percepire. L’irradiazione ultrasonora produce un effetto pulsante meccanico (micro-massaggio) di grande intensità che penetra sui tessuti in profondità (fino a 6,5 cm a seconda dell'obiettivo terapeutico da raggiungere) e come conseguenza della vibrazione, le strutture intercellulari e cellulari si urtano generando calore.


Le proprietà terapeutiche degli Ultrasuoni sono molteplici:

  • Effetto antinfiammatorio sia in patologie in fase acuta che in fase cronica;
  • Effetto antalgico (contro il dolore);
  • Effetto antiedemigeno in quanto permettono di drenare i liquidi infiammatori presenti all’interno dei tessuti;
  • Effetto fibrinolitico perché grazie alle vibrazioni generate gli Ultrasuoni sono molto validi per rompere le aderenze tessutali di fibre collagene (i cosiddetti “cross-link”), frantumare piccole calcificazioni e promuovere lo scollamento di cicatrici adese;
  • Effetto decontratturante dei fasci muscolari grazie al calore generato all’interno delle diverse strutture anatomiche.

Gli Ultrasuoni possono essere utilizzati per trattare le seguenti patologie:

  • Infiammazioni articolari
  • Artrosi delle ginocchia
  • Artrosi delle piccole articolazioni
  • Calcificazioni periarticolari nella prima fase di formazione
  • Cicatrici ad evoluzione cheloidea
  • Entesopatie
  • Malattia di Dupuytrien
  • Periartrite della spalla e delle anche
  • Sindrome del tunnel carpale in fase iniziale
  • Sindrome dello sperone calcaneale
  • Esiti di fratture con ritardo di consolidazione
  • Sindrome da impengement (conflitto sub-acromiale della spalla)
  • Borsiti
  • Capsuliti
  • Cervicalgie
  • Cervicobrachialgie
  • Ematomi muscolari
  • Epicondiliti / Epitrocleiti
  • Sciatalgie e nevriti
  • Distorsioni
  • Spondiloartite
  • Tendiniti
  • Lombosciatalgia
  • Tendinosi
  • Sindrome di Osgood-Schlatter

Vorrei condividere con voi un consiglio importante: diffidate da chi vi propone la terapia di ultrasuoni ad immersione in acqua!

È ormai scientificamente provato che tale metodica perde totalmente la sua massima efficacia in quanto, a meno che non si disponga di apposite strumentazioni, è praticamente impossibile mantenere la temperatura dell’acqua in cui si immerge, ad esempio, il piede da trattare ad un temperatura costante di 37° gradi centigradi. Questa gradazione è l’unica che permette davvero una corretta diffusione delle onde acustiche attraverso l’acqua e successivamente ai tessuti, ma come appena accennato è una soglia molto difficile sia da trovare che da mantenere e di conseguenza viene reso vano anche il trattamento stesso.

Gli Ultrasuoni non sono quasi mai utilizzati come unica metodica di trattamento, ma sono spesso associati ad altri tipi di terapia come la Tecar ed il Laser ad alta potenza al fine di migliorare i possibili benefici.


Come ogni trattamento medico, ci sono alcuni casi in cui non è consentito trattare il paziente con gli Ultrasuoni. Questa terapia fisica è controindicata in caso di:

  • Osteoporosi di grado severo
  • Frammenti metallici nella zona da trattare
  • Protesi articolari nella zona da trattare
  • Vene varicose
  • Flebiti e tromboflebiti
  • Tessuti neoplastici e zone limitrofe
  • Gravidanza
  • Organi sessuali

Se volete prenotare una prima visita di valutazione e comprendere meglio il percorso fisioterapico più adatto alla vostra situazione clinica contattatemi chiamando il numero 3473034660. Sarò felice di aiutarvi e di rispondere alle vostre domande.